Tra le tendenze più in voga della prossima stagione…troviamo proprio loro!

Personalmente li adoro. E’ così, non ho altre parole. I pantaloni a zampa d’elefante mi sono sempre piaciuti.

Forse, ora che ci penso, non ne ho mai azzardati di fantasiosi e colorati..ma per quanto riguarda jeans e “gran classici”, sono piuttosto ferrata!

Dunque, dal momento che saranno una delle tendenze più in “voga” della prossima stagione,mi sono chiesta: come possiamo abbinarli in modo da valorizzare la nostra figura e “rendere giustizia” alla nostra silhouette?

Partiamo subito dall’abbinamento più importante: LE SCARPE! (non poteva essere altrimenti);)

Spero non me ne vorranno le fans delle scarpe flat, ma le uniche calzature adatte a questo capo di abbigliamento prevedono un tacco (alto) o una zeppa (altrettanto alta).

NO a mocassini, ballerine o infradito rasoterra: oltre ad accorciare la figura, la renderanno anche un tantino “tozza” (a meno che madre natura non ci abbia regalato un’altezza oltre il metro e ottanta…)

Ricordate inoltre di coprire quasi interamente la calzatura con il pantalone, lasciandola solo intravedere…vi assicuro che sarete perfette!

Sappiate che questi pantaloni sono perfetti anche per chi ha i fianchi larghi, dal momento che , grazie alla “gamba” che termina in un’effetto a “campana”, aiutano a ridimensionare otticamente le proporzioni del corpo.

Immancabili nel nostro guardaroba se l’idea è quella di ispirarsi a uno stile anni ’70: a noi poi la scelta di abbinarli e giocare con top, bluse, pullover, maglioni oversize e camicie classiche o stampate a seconda dell’occasione e del contesto.

Li credete poco adatti per andare in ufficio?

Mi dispiace deludervi, ma non è affatto così! Se lavorate in un’ambiente informale, i pantaloni a zampa posso fare proprio al caso vostro! Bastano un trench o una giacca più classica, e il gioco è fatto!

E se invece quello che state cercando è uno stile hippy  e bohémienne, via libera a colori e fantasie!

Ora..visto che questo post prende spunto da un periodo molto particolare, non potevo concluderlo senza omaggiare coloro che ho sempre ritenuto le icone degli anni ’70…ve le ricordate vero?!?